ANNO 14 n° 119
Isis a Carnevale La notizia finisce sui maggiori giornali nazionali
04/02/2016 - 02:01

TUSCANIA - L’arrivo dell’Isis a Tuscania, fortunatamente solo sotto forma di carro allegorico per festeggiare il Carnevale, continua a far discutere. La notizia ha ben presto fatto il giro della provincia e non solo: la presenza dell’irriverente carro alla sfilata di domenica scorsa ha catturato l’attenzione anche di diverse testate nazionali, come il Fatto QuotidianoIl Messaggero e Il Giornale.

Qui a ViterboNews24 ce ne siamo occupati cercando anche di capire quale fosse la posizione dell’amministrazione comunale e del sindaco in merito alla chiacchierata vicenda. Del resto, l’episodio non poteva di certo passare inosservato considerando anche la valanga di critiche giunte sui social network da parte di cittadini indignati. Nonostante i protagonisti della vicenda volessero sdrammatizzare e scacciare la paura a suon di risate, la presenza di persone mascherate da jihadisti dello Stato Islamico attrezzati con finti fucili e maschere antigas è stata considerata da molti un vero e proprio affronto.

Il sindaco Fabio Bartolacci, che si è detto non a conoscenza del carro in questione (l'organizzazione del Carnevale era affidata alla Pro loco, ndr), ha tentato di placare gli animi dei tanti compaesani che non hanno affatto gradito l’idea considerata irrispettosa e di pessimo gusto.

E se i finti jihadisti e gli organizzatori dell’evento speravano che l’accaduto passasse inosservato, purtroppo hanno dovuto fare i conti con la realtà dei fatti. Da quella che poteva considerarsi una semplice ''bravata'', l’idea di mascherarsi da militanti dell’Isis ha sollevato un polverone inimmaginabile, tanto da interessare anche autorevoli e storiche testate italiane. E chissà se dopo quello che è successo l’irriverente jeep dell’Isis tornerà a sfilare per le vie di Tuscania anche domenica prossima.

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